_______________________________________________

_______________________________________________

sabato 3 agosto 2019

About a Boy. Un ragazzo. Quel simpatico "bastardo" di Hugh Grant

Da un ottimo libro, un buon film. Con Hugh Grant che si cala perfettamente nei panni del protagonista. 




Il libro di Nick Hornby è superlativo e assolutamente da leggere, capace di essere allo stesso tempo toccante e divertente, con la solita qualità dello scrittore inglese.
Forte quindi di una base di livello, il film riesce a descriverne (almeno per tre quarti della propria durata) piuttosto fedelmente i tratti, risultando elegante e piacevole, riuscendo a riportare bene sullo schermo il particolare rapporto tra questo adulto mascalzone e questo ragazzino bizzarro, aggiungendoci un "Something to talk about" eccellente come colonna sonora.

E che dire della scelta del protagonista? Alcune volte la trasposizione in video di libri famosi e importanti non per forza combacia con la mia visione personale: esempio che faccio sempre, per me Robert Langdon non è Tom Hanks (per quanto Hanks sia un eccellente attore e una persona ancora migliore), proprio non ce lo vedo. Altre volte invece è impossibile discostare l'attore del film dal personaggio del libro: altro esempio, Jack Torrance è assolutamente Jack Nicholson.
Per quanto riguarda About A Boy siamo nella seconda casistica, Hugh Grant è assolutamente un Will Freeman perfetto: con il suo piglio e la capacità di essere ironico, Grant sembra nato per il ruolo di questo simpatico farabutto, capace di inventarsi con naturalezza estrema la balla di un figlio inesistente per rimorchiare al raduno dei single.

Azzeccando così il protagonista e forti di un ottimo libro, è difficile sbagliare il film, bisogna davvero fare un caos allucinante in sceneggiatura e questo non succede. Azzeccato pure il ragazzino per il ruolo di Marcus Freeman, il film va avanti liscio e riesce anche a essere discretamente divertente, per quanto comunque (ovviamente) non si arrivi alla profondità di situazioni del libro.

Il finale è completamente stravolto, per quanto comunque non disastroso.
Il vero peccato è vedere completamente tagliata nel film una parte fondamentale del libro, quella che riguarda il rapporto tra Marcus ed Ellie, tagliando così anche tutte le situazioni riguardanti Kurt Cobain (che nel libro Marcus crede sia un attaccante del Manchester United, in quella che è forse la mia parte preferita del romanzo). E' chiaro che per riportare in video un libro c'è bisogno di qualche potatura, ma togliere proprio questa parte è una scelta a mio modo di vedere discutibile.

Sarebbe però ingeneroso bocciare il film per questo. E' anzi un buon film, con un grande grande Hugh Grant.
Consigliato a chi ha amato (come me) il libro. Per chi non l'ha letto? Leggetelo assolutamente!

Nessun commento:

Posta un commento