I caos di Hank Moody in una vita
assolutamente caotica. Si ride parecchio. Serie capace di mantenere un
livello costante in tutta la sua durata, a partire dalla fantastica
prima stagione. Voto 8.
La vita losangelina di Hank Moody è un caos assoluto.
Circondato da personaggi bizzarri (come il suo agente "testa palata"),
lo scrittore è capace di cacciare in ogni genere di casino, tra muse e
schizzati che entrano ed escono dalla sua vita.
L'unica altra costante è Karen, la donna con cui ha un continuo tira e molla lungo sette stagioni.
Il sottoscritto non ama particolarmente film e serie tv in cui si parla continuamente di sesso, le trovo monotone e stancanti. Eppure questa serie riesce a trattare questo e altri argomenti grevi (si trova di tutto) in modo diverso, decisamente più trasgressivo e con un'ironia pesante ma centrata.
Si ci ritrova in situazioni assurde continue, con la logorrea di Hank Moody a dominare e a far ridere più e più volte, ma davvero la serie riesce a mantenersi per livelli costanti in tutta la sua durata e riesce a divertire continuamente. A iniziare da una prima stagione davvero pazzesca, con il personaggio centrale di Mia, la figlia minorenne del compagno di Karen con cui Hank va a letto, facendo partire una sequenza di avventimenti allucinanti.
E davvero sono tanti gli attori da ricordare in questa serie. Ovviamente a dominare è David Duchovny, sorprendente nel risultare sempre divertente nella sua parte da playboy sgangherato.
Ma non solo, da ricordare le espressioni di Becca Moody (la figlia di Hank) interpretata da Madeleine Martin, sempre serissima nonostante tutti i casini che le avvengono attorno.
Memorabile anche la quasi omonima Madeline Zima, ex bimba ne "La Tata" che fa saltare il banco nelle prime stagioni nel ruolo di Mia.
E anche le varie attrici che appaiono per una stagione, come la deliziosa Maggie Grace che nella sesta stagione regala una fantastica Faith, dolcissima e irresistibile.
Ma sono tante le attrici femminili che si fanno notare, e non solo per la forte dose di sensualità della serie, ma proprio per personaggi azzeccati: Eva Amurri, Addison Timlin, Meagan Good per chiudere con la sempre splendida Heather Graham nell'ultima stagione.
Serie che ai tempi snobbai allegramente ma che adesso rivaluto alla grande. Riuscitissima.
L'unica altra costante è Karen, la donna con cui ha un continuo tira e molla lungo sette stagioni.
Il sottoscritto non ama particolarmente film e serie tv in cui si parla continuamente di sesso, le trovo monotone e stancanti. Eppure questa serie riesce a trattare questo e altri argomenti grevi (si trova di tutto) in modo diverso, decisamente più trasgressivo e con un'ironia pesante ma centrata.
Si ci ritrova in situazioni assurde continue, con la logorrea di Hank Moody a dominare e a far ridere più e più volte, ma davvero la serie riesce a mantenersi per livelli costanti in tutta la sua durata e riesce a divertire continuamente. A iniziare da una prima stagione davvero pazzesca, con il personaggio centrale di Mia, la figlia minorenne del compagno di Karen con cui Hank va a letto, facendo partire una sequenza di avventimenti allucinanti.
E davvero sono tanti gli attori da ricordare in questa serie. Ovviamente a dominare è David Duchovny, sorprendente nel risultare sempre divertente nella sua parte da playboy sgangherato.
Ma non solo, da ricordare le espressioni di Becca Moody (la figlia di Hank) interpretata da Madeleine Martin, sempre serissima nonostante tutti i casini che le avvengono attorno.
Memorabile anche la quasi omonima Madeline Zima, ex bimba ne "La Tata" che fa saltare il banco nelle prime stagioni nel ruolo di Mia.
E anche le varie attrici che appaiono per una stagione, come la deliziosa Maggie Grace che nella sesta stagione regala una fantastica Faith, dolcissima e irresistibile.
Ma sono tante le attrici femminili che si fanno notare, e non solo per la forte dose di sensualità della serie, ma proprio per personaggi azzeccati: Eva Amurri, Addison Timlin, Meagan Good per chiudere con la sempre splendida Heather Graham nell'ultima stagione.
Serie che ai tempi snobbai allegramente ma che adesso rivaluto alla grande. Riuscitissima.
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