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venerdì 2 agosto 2019

Jour J. Americanizzazione del cinema francese

Reem Kherici attrice è bravissima e molto bella. Ma non basta. Da regista manca di tempi nelle gag e la sceneggiatura è troppo canonica e troppo banale. Non disastroso, ma lontano dalla sufficienza.





Commedia romantica in cui non basta la bravura della esplosiva e bellissima Reem Kherici versione attrice. Simpatica, in parte, capace di risultare credibile, con un'espressività notevole, risulta davvero l'unica ragione per vedere il film.
Anche perché la stessa Reem Kherici versione regista non sembra avere i giusti tempi nelle gag per rendere realmente divertenti. La regia in sè non è nemmeno male, ma mancano i tempi in quegli intermezzi brillanti.
Lo script inoltre è parecchio banale. Storia risaputa, senza picchi. Inoltre con questo copione non si capisce un motivo (a parte i soldi, forse) per cui lo sposo dovrebbe preferire la sposa alla protagonista: non ce ne sono. La sposa è solo arrogante e antipatica, non sembra avere pregi.
Il film sembra ispirato unicamente alle pellicole americane, non ha nulla delle commedie francesi (che personalmente ammiro). Per le poche cose che funzionano, sono davvero troppi gli elementi negativi (non ultimo il fatto che l'unica attrice di personalità è sempre la Kherici).
Non un completo disastro, ma lontano dalla sufficienza.

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